RICERCA & SVILUPPO
Dopo la decisione di diffondere Caronte Antispam come applicazione distribuita, abbiamo creato un piccolo reparto di ricerca e sviluppo.
I membri di questo reparto, sono gli stessi che hanno ideato e sviluppato Caronte Antispam.
Non dovete pensare a loro come un schiera di programmatori con procedure aziendali e regole di marketing per la creazione di un prodotto, ma a persone che si sono prese a cuore la problematica dello spam e tutto quello che ne circonda , cercando di creare un percorso di studio e di sviluppo.
Caronte Antispam TEAM
Le reti neurali artificiali e i suoi concetti basati sull’architettura del nostro cervello, sono ad oggi applicazioni software reali e vengono usate tantissimo in campo medico e statistico.
Quello che ci interessa a noi in questo contesto è sicuramente il campo statistico e applicare allo spam un meccanismo di “Reti Neurale” è sicuramente una scommessa ed uno sguardo al futuro.
Una Rete neurale è in grado di uscire da tutti qui comportamenti di logica “booleana” e dare risposte statistiche a problematiche complesse, che sarebbero impossibili da analizzare solo con una logica di “vero” e “falso”.
“Anna” nel suo prototipo è gia’ in cantiere e in fase di test, ed è stato relativamente facile creare il suo primo LAYER, basta pensare a come si incastrano tantissimo tutti quei comportamenti creati dallo spam su logiche di analisi.
I concetti di analisi statistica implementati per il momento in ANNA sono :
- Analisi dei comportamenti sul protocollo di comunicazione SMPT di client che inviano la posta.
- monitoraggio dell’intero sistema antispam con relativi messaggi di “alert” intelligenti.
- autoconfigurazione dei sistemi antispam durante le fasi di carico.
- condivisione di esperienze a memoria collettiva basata su gli utenti del vostro server antispam.
Per noi “Anna” è gia’ un meccanismo tangibile e funzionante, ci rimango da risolvere tutte le problematiche di apprendimento della rete. In quanto è proprio nel DNA delle rete neurali artificiali l’esperienza indotta da sistemi di apprendimento a far si che tutto funzioni, ed essendo ogni server o sistema antispam “unico”, è basilare creare un sistema di apprendimento che si adatti anche alle necessità dell’utente che non ha tanta familiarità con questi concetti.
Per essere più esplicativi, non possiamo darvi “Anna” con concetti di base gia’ appresi di default, in quanto l’unico modo per insegnare tali concetti è che “Anna” si renda conto dov’è stata installata e cosa deve gestire. Se di default gli insegnamo che 500.000 messaggi il giorno è un carico da gestire mentre 200.000 messaggi è l’ordinarietà, su altre realtà tali esperienze non andranno sicuramente bene con la relativa conseguenza che Anna non funzionerà.
Sicuramente quando applicheremo Anna a Caronte Antispam avremo risolto i problemi di apprendimenti della rete e potremmo distribuire a tutti voi tale risorsa.
Ufficialmente non è ancora stato deciso, in quale release di Caronte Antispam, Anna verrà inserita come risorsa da utilizzare, ma essendo un sistema fuori da tutti gli schemi, avrà bisogno sicuramente di un bel periodo di prova.